VI edizione Sguardi a Sud: il 29 ottobre, a Mendicino va in scena “Il profilo panciuto di Mister”
dal 29-10-2023 al 29-10-2023
Mendicino, - Cosenza
Descrizione
La storia del teatro è intrinsecamente legata alla capacità di toccare le corde più profonde dell'animo umano e "Sguardi a Sud", la rassegna di teatro contemporaneo curata con passione e dedizione dalla compagnia Porta Cenere, si presenta come un appuntamento imperdibile per immergersi in narrazioni coinvolgenti, in grado di rapire la mente e il cuore degli spettatori. Sotto la magistrale direzione artistica di Mario Massaro, il palcoscenico di Sguardi a Sud si accende con una potenza straordinaria. L'ultima proposta da segnare in agenda è "Il profilo panciuto di Mister" di Daniele Mattera, in scena domenica 29 ottobre (ore 18), con Marisa Casciaro e Giada Claudia Grandinetti.
"Il profilo panciuto di Mister" è una pièce teatrale che affronta il tema universale della guerra e della sua devastante influenza sulle vite umane. La storia si ispira a una tragica notizia di cronaca: il 3 marzo 1944, oltre 600 persone persero la vita asfissiate nella Galleria delle Armi tra Balvano e Muro Lucano mentre viaggiavano sul treno Napoli – Bari 8017.
Attraverso la storia di tre personaggi, Lucia, Camilla e Mister, lo spettacolo esplora la complessità delle emozioni umane in un mondo postbellico. Ciascuno di loro ha una storia da raccontare. Uno stralcio di vita che si intreccia con profonde riflessioni sull'umanità e scatena una guerra interiore che attendeva solo il momento giusto per esplodere. Ma, come sottolinea lo spettacolo, la crisi, se riconosciuta e affrontata, può portare alla maieutica reciproca e alla consapevolezza di sé. Attraverso il confronto con le proprie fragilità, si scopre la vera forza che conduce alla pace.
Nel corso della notte, Lucia legge a Camilla alcuni frammenti di storie raccolti durante i suoi viaggi in treno, storie che rappresentano un simbolo di uguaglianza e di solidarietà umana. Nel frattempo, Mister porta con sé il dolore della perdita di sua figlia in un bombardamento, rappresentando il lato più doloroso e reale della guerra.
"Il profilo panciuto di Mister" attinge a storie vere, amalgamando esperienze di uomini e donne provenienti da diverse parti del mondo con i ricordi dei membri della compagnia. Lo spettacolo si svolge su quattro sedie, l'unico "compartimento" in cui vivono i due personaggi femminili, un luogo che simboleggia la speranza di pace in contrasto con la realtà della guerra personificata da Mister. L'atmosfera eterea, sostenuta dalle note del "Flauto Magico" di Mozart, rappresenta il percorso simbolico dalla tenebra dell'ignoranza alla luce della consapevolezza.
Un viaggio emozionante e commovente conduce Camilla verso la luce della solidarietà. Ma il treno su cui si trovano i personaggi potrebbe anche condurli verso un disastro ferroviario, aprendo interrogativi sul loro destino. La risposta a questa domanda rimane un mistero che solo gli spettatori potranno scoprire.
"Il profilo panciuto di Mister" è una rappresentazione teatrale che testimonia la potenza della narrazione e della comprensione reciproca, promuovendo il dialogo e la solidarietà tra le persone in un mondo che spesso sembra diviso dalla discordia e dal conflitto. In questo contesto, il palcoscenico diventa uno strumento formidabile per la promozione della pace e della speranza.
Con il patrocinio del Comune di Mendicino e il sostegno della Fondazione Carical, Sguardi a Sud è un esempio di come l'arte scenica possa trasformarsi in una potente arma di sensibilizzazione e riflessione. Questa kermesse è una vera e propria calamita, attirando l'attenzione di appassionati e curiosi, creando un vortice di emozioni inarrestabile.
Il direttore artistico di Sguardi a Sud Mario Massaro: «Sguardi a Sud si illumina con "Il profilo panciuto di Mister", uno spettacolo che toccherà il cuore del pubblico, rivelando le cicatrici della guerra e il potere della pace. Attraverso questa intensa rappresentazione, celebriamo la resilienza dell'animo umano e la speranza che unisce le anime, sfidando le divisioni del mondo contemporaneo».
Ufficio stampa Denise Ubbriaco
Se hai creato tu questo evento e lo vuoi modificare clicca qui